Con Contact tracing (ovvero tracciamento dei contatti) intendiamo quel processo di ricostruzione delle catene di contatti di persone positive al COVID-19.
L’applicazione, disponibile per i device Android e iOS, ha infatti il compito di scansionare l’area circostante e memorizzare con quali dispositivi si è entrati in contatto, il tutto nel rispetto della privacy della persona. Nel caso in cui qualcuno dei contatti dovesse risultare positivo, gli utenti che sono stati nelle vicinanze verranno avvisati tramite vibrazione e popup di un messaggio.
Il progetto prevedeva una pagina profilo in cui poter visualizzare/modificare i propri dati; una schermata aggiornata giornalmente con i valori dei casi positivi e guariti mostrati sia numericamente, sia sulla mappa dell’Italia con cerchi rossi più o meno grandi in base ai casi delle varie regioni; un elenco delle autocertificazioni in possesso dell’utente ecc.
Il progetto Contact Tracing si basa sulla tecnologia Nearby fornita da Google: essa permette di stabilire canali di comunicazione diretta con altri dispositivi senza dover essere connessi a Internet, consente interazioni vicine, collaborazione in tempo reale, formazione di un gruppo, trasmissione di una risorsa o condivisione di contenuti.
Tecnologie: VisualStudio; Xamarin; Xaml; C#